Decreto legge 48/2023
Il 4 maggio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 48/2023 (c.d. “Decreto Lavoro”) che apporta alcune significative modifiche al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Entro il 5 luglio p.v. suddetto Decreto dovrà essere convertito in Legge e, pertanto, potrebbero essere introdotte ulteriori modifiche non previste dal testo originario.
Di seguito si riportano i principali contenuti.
Medico Competente
L’obbligo di nomina viene esteso anche laddove la valutazione dei rischi ne suggerisca la presenza e non solo per le fattispecie previste dal D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
Il Medico competente “in occasione delle visite di assunzione, richiede al lavoratore la cartella sanitaria rilasciata dal precedente datore di lavoro e tiene conto del suo contenuto ai fini della formulazione del giudizio di idoneità”.
Disposizioni relative ai componenti dell’impresa familiare e ai lavoratori autonomi
Vengono estese a questi soggetti le misure di tutela per la salute e sicurezza previste nei cantieri temporanei o mobili, con particolare riferimento all’utilizzo di opere provvisionali (es. ponteggi, sistemi anticaduta, ecc.), conformemente a quelle già previste nel titolo IV.
Questo aspetto diventa quindi rilevante nell’ambito della verifica dell’idoneità tecnico-professionale in capo al committente.
Formazione e attrezzature di lavoro
Sarà implementato un sistema di monitoraggio e verifica sul corretto svolgimento dell’attività formativa sia sui soggetti che erogano la formazione sia sui destinatari della stessa al fine di contrastare possibili condotte fraudolente (es. falsi attestati, formazione effettuata da soggetti non abilitati).
Viene esteso anche al Datore di Lavoro l’obbligo, penalmente sanzionabile, di provvedere al proprio addestramento e alla propria formazione all’utilizzo delle attrezzature specialmente di quelle normate dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 (es. carrello elevatore, gru su camion, piattaforme di lavoro elevabili).
I noleggiatori di attrezzature (o anche i semplici concedenti in uso) devono richiedere documentazione che attesti che le stesse vengano utilizzate da operatori muniti dei necessari titoli abilitativi, formativi e addestrativi. Tale dichiarazione dovrà essere redatta dal soggetto che prende a noleggio (o concessione in uso) o dal Datore di Lavoro.